Lettera del Vescovo per la chiusura del Giubileo 2025
5 Dicembre 2025

Carissimi/e,
come noto, il Santo Padre Francesco, nella Bolla Spes non confundit, con la quale indisse il Giubileo che stiamo celebrando, stabilì che l’Anno Giubilare si concludesse nelle Chiese particolari domenica 28 dicembre 2025, Festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe.
Con la presente sono pertanto ad invitare tutti voi ed i fedeli delle nostre comunità a partecipare alla chiusura diocesana del Giubileo della speranza che, così come l’apertura, avrà luogo in due momenti distinti:
- uno a Palestrina, nella Cattedrale di S.Agapito, sabato 27 dicembre 2025 alle ore 18,00;
- ed un altro a Tivoli, nella Cattedrale di S.Lorenzo, domenica 28 dicembre 2025 alle ore 17,30.
Chiedo a tutti i sacerdoti non soltanto di essere presenti ma di favorire la partecipazione dei fedeli a questi momenti dove insieme renderemo grazie al Signore per tutto ciò che ha operato durante questo anno speciale di preghiera e di conversione.
In quei giorni – il 27 dicembre pomeriggio a Palestrina e il 28 dicembre pomeriggio a Tivoli – dispongo che siano sospese tutte le celebrazioni delle Sante Messe Vespertine in ogni chiesa delle rispettive Diocesi affinchè tutti, clero e fedeli, partecipino a questi significativi momenti diocesani.
I sacerdoti e diaconi sono invitati a portare con sé il proprio camice e la stola bianca. I presbiteri troveranno le casule a Palestrina nella sagrestia della Cattedrale; a Tivoli presso il Circolo Manzoni da dove partirà la processione introitale della Santa Messa.
In attesa di incontrarvi numerosi per vivere questi momenti di rendimento di grazie a Dio per il dono della Sua Misericordia, colgo l’occasione per assicurarVi il ricordo nella preghiera in questo tempo di Avvento mentre camminiamo incontro al Signore che viene per noi!
Con la benedizione del Signore
+ Mauro Parmeggiani
Vescovo di Tivoli e di Palestrina
NEWS

Dal 28 luglio al 3 agosto nel Santuario di Quintiliolo sono ospitati diversi giovani provenienti da Venezuela, Portogallo e Spagna che vivranno il Giubileo dei giovani a Roma.
Questa fotografia è stata fatta il 31 luglio 2025 nel Santuario dopo una Messa e un momento di Adorazione Eucaristica .
Chiediamo tante grazie per loro e per tutti i giovani del mondo radunati a Roma in questi giorni.







Indizione Pellegrinaggio Diocesano a Roma per Anno Santo 2025

Carissimi/e,
con gioia, nei giorni scorsi, abbiamo iniziato con tutta la Chiesa l’Anno Santo 2025. Abbiamo ancora negli occhi le immagini di Papa Francesco che ha aperto la Porta Santa della Basilica di San Pietro e poi presso il Carcere di Rebibbia. Sentiamo ancora la gioia che abbiamo provato nell’iniziare questo Anno di grazia a livello diocesano presso le Cattedrali di Palestrina e di Tivoli con un grande concorso di clero e di popolo.
Ora, con questa mia, sono ad indire ufficialmente il pellegrinaggio diocesano a Roma, alla Tomba degli Apostoli, in occasione dell’Anno Santo dal tema “Pellegrini di speranza” per sabato 29 marzo 2025.
Insieme passeremo per la Porta Santa della Basilica Papale di San Pietro e celebreremo la Santa Messa nella Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura secondo il programma più sotto descritto e, alle condizioni della Chiesa, potremo ottenere l’indulgenza plenaria che come scrive il Papa nella Bolla di indizione del Giubileo “intende esprimere la pienezza del perdono di Dio che non conosce confini”.
Invito pertanto tutti: clero, consacrate e consacrati, fedeli laici, a partecipare a questo pellegrinaggio diocesano e a prepararsi nelle proprie comunità nei giorni immediatamente precedenti con opportune catechesi e con la celebrazione individuale del sacramento della Confessione. Anche l’esperienza degli Esercizi Spirituali Parrocchiali che ho proposto per la prossima Quaresima siano un modo per prepararsi fruttuosamente al pellegrinaggio giubilare. Attraversando la Porta Santa: confessati, partecipando all’Eucaristia, pregando il Padre Nostro, facendo la Professione di Fede, pregando per le intenzioni del Papa, otterremo l’Indulgenza plenaria applicabile anche ai nostri fratelli defunti.
Questo il programma di massima:
Alle ore 9,30 ci daremo appuntamento a Piazza Pia, in fondo a Via della Conciliazione, dalla quale, muniti di appositi segni distintivi che verranno consegnati presso le Curie di Tivoli e di Palestrina qualche giorno prima del 29 marzo inizieremo il nostro pellegrinaggio verso la Porta Santa.
Ogni gruppo raggiungerà Piazza Pia con i propri mezzi. Le parrocchie che non riusciranno ad organizzare un pullman potranno unirsi a quelle vicine. Io alle ore 9,30, con quanti saranno alla partenza, inizierò il pellegrinaggio verso la Basilica di San Pietro. Ogni gruppo, composto da 50 persone, al seguito di una croce che verrà data dall’organizzazione inizierà, un gruppo di seguito all’altro, il pellegrinaggio a piedi verso la Porta Santa.
I vari gruppi successivamente, sempre con i propri mezzi o con i mezzi pubblici raggiungeranno la Basilica di San Paolo fuori le Mura. Ogni gruppo potrà organizzarsi per il pranzo come meglio riterrà.
Alle ore 16,00 esatte, nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, inizierà la celebrazione eucaristica della IV Domenica di Quaresima che concelebrerò con tutti i sacerdoti e diaconi presenti i quali sono invitati a portare con sé il camice e la stola violacea.
Quindi faremo ritorno alle nostre case.
Per favorire una buona organizzazione chiedo cortesemente che entro e non oltre il 22 marzo 2025 sia inviata l’unita scheda di prenotazione con i nomi e cognomi dei singoli partecipanti nonché i nomi dei capi-gruppo e dei sacerdoti e diaconi che li accompagneranno. La scheda che non dovrà comprendere più di 50 nominativi, dovrà essere consegnata a mano o essere inviata per posta elettronica a alain.vidal@tivoli.chiesacattolica.it . Se una parrocchia o altra realtà parteciperà con un numero maggiore di 50 persone dovrà inviare più schede indicando sempre il nome del Capogruppo di riferimento.
I responsabili dei gruppi nei giorni tra il 22 e il 28 marzo dovranno venire in Curia, come si è detto, per ritirare il segno di riconoscimento per i pellegrini (fazzoletto o cappellino) ed il libretto del pellegrino per il quale si chiede un’offerta complessiva di 5,00 € a partecipante.
Auspicando un’ampia presenza, auguro a tutti un buon cammino di preparazione e porgo i migliori saluti. Con la benedizione del Signore
+ Mauro Parmeggiani
Vescovo di Tivoli e di Palestrina


Indulgenza Giubilare
L’indulgenza è manifestazione concreta della misericordia di Dio, che supera i confini della giustizia umana e li trasforma. Questo tesoro di grazia si è fatto storia in Gesù e nei santi: guardando a questi esempi, e vivendo in comunione con loro, si rafforza e diviene certezza la speranza del perdono e per il proprio cammino di santità. L’indulgenza permette di liberare il proprio cuore dal peso del peccato, perché la riparazione dovuta sia data in piena libertà.
Concretamente, questa esperienza di misericordia passa attraverso alcune azioni spirituali che vengono indicate dal Papa. Chi, per malattia o altro, non può farsi pellegrino è comunque invitato a prendere parte al movimento spirituale che accompagna quest’Anno, offrendo la propria sofferenza e la propria vita quotidiana e partecipando alla celebrazione eucaristica.